In questo articolo ho stilato una lista dei migliori 15 film motivazionali, secondo il mio gusto. Vedrai che la lista è varia e contiene film appartenenti a generi diversi.
Senza perdere altro tempo, partiamo con il primo:
Il Gladiatore
Il Gladiatore è un film spettacolare, che a tratti riprende dei fatti realmente accaduti. Massimo Decimo Meridio, il protagonista, è il comandante delle truppe romane in Germania, al servizio dell’Imperatore Marco Aurelio. Il tradimento del figlio Commodo, che prende il potere, porta Massimo a perdere tutto: il comando, la casa, la famiglia. Massimo viene reso schiavo e costretto, come molti uomini, a combattere in un’arena sperduta per avere salva la vita.
Massimo non si arrende, mosso da un sentimento irrefrenabile di giustizia, più che vendetta. Scontro dopo scontro, riesce a scalare le gerarchie dei gladiatori e infine si guadagna un posto nei combattimenti organizzati da Commodo, nel Colosseo. Lì incontrerà il suo destino e dovrà resistere di fronte a svariati tentati omicidi.
Il Gladiatore è una storia molto toccante e che rappresenta perfettamente la brutalità della società romana. Massimo Decimo Meridio è un uomo tutto di un pezzo, la cui vita cambia decisamente in peggio da un giorno all’altro. Tuttavia, non si arrende e rimane concentrato su un unico obiettivo, che persegue senza risparmiarsi.
L’ultimo Samurai
L’Ultimo Samurai è un film emozionante, dove Tom Cruise dà il meglio di sé. In questo caso interpreta Nathan, un ex soldato statunitense traumatizzato dallo sterminio degli Indiani. Il suo destino lo porta in Giappone, arruolato dal governo per addestrare i soldati e stroncare definitivamente la resistenza dei Samurai.
I Samurai, dal canto loro, si fanno portatori della vera cultura giapponese e non intendono capitolare davanti allo sviluppo tecnologico e alla modernizzazione occidentale.
Da nemico, Nathan diventa amico dei Samurai e ha modo di conoscere il loro credo e il loro stile di vita. Nathan è tutt’altro che un uomo perfetto, anzi, è travagliato, ma non si arrende e ricerca un modo per migliorare la sua vita, la sua interiorità.
La via dei Samurai lo risveglia e lo porta a cambiare totalmente stile di vita, facendogli capire quanto la loro cultura sia importante e debba essere preservata.
In questo film si evidenzia la lotta per la sopravvivenza di culture e modi di vivere soppiantati dalla modernità. Si tratta di un concetto ancora attuale e che fa assai riflettere.
La propria cultura va difesa ad ogni costo, perché senza non abbiamo radici e non siamo niente.
Rocky e Creed
Tutta la saga di Rocky è emozionante. Rocky è un uomo che non molla mai e che se finisce al tappeto ha sempre la forza di rialzarsi. In questo modo vince non solo sul ring, ma anche nella vita.
Ciò che più colpisce di Rocky è la sua semplicità e umiltà. Lo sport sta diventando un mondo sempre più sofisticato, popolato da campioni che si sentono degli dei scesi in terra. Rocky rimane invece sempre con i piedi per terra e lotta per la sua famiglia e i suoi amici.
Non si tratta né di un eroe, né di un uomo perfetto, ma di una persona semplice.
Si tratta di un film assolutamente consigliato in quanto ognuno di noi, nella vita di tutti i giorni, può essere Rocky.
Creed rappresenta la nuova era di Rocky. Nonostante il mio scetticismo iniziale, entrambi i film usciti fino a questo momento mi sono davvero piaciuti, specialmente il secondo. Anche Creed come Rocky è assai umano, nonostante sia diverso da lui.
Perdere una battaglia non significa perdere la guerra e non bisogna mai arrendersi. Specialmente Creed 2 riassume perfettamente questo concetto. Consigliatissimo.
L’attimo fuggente
Oh Capitano, mio capitano è una frase che più o meno tutti conosciamo a memoria. In questo film, Robbie Williams recita nei panni di un professore che fa saltare totalmente gli schemi dell’insegnamento scolastico e nel suo modo di insegnare mi trovo totalmente d’accordo.
Durante il film, avrete modo di scoprire il suo metodo, volto a un unico obiettivo: aiutare i ragazzi a scoprire ciò che realmente vogliono essere e diventare, senza alcun tipo di condizionamento sociale.
Inoltre, stimola la loro interazione e la fratellanza, come valore fondamentale da mantenere per tutta la vita.
Nonostante questi buoni propositivi, L’attimo fuggente è un film drammatico e a tratti tragico, che mostra quanto la società, con i suoi schemi predefiniti, faccia del male a sé stessa.
Si tratta comunque di uno dei migliori film presenti in questa lista, da vedere assolutamente.
The Blind Side
The Blind Side è un film non particolarmente conosciuto e che riprende una storia vera. Questa storia ha dell’incredibile, in quanto fa saltare totalmente gli schemi della società statunitense, unendo indissolubilmente povertà e ricchezza.
Il protagonista è un giovane liceale senza una casa, che viene adottato da una famiglia molto benestante. La famiglia lo aiuta a ritrovare sé stesso e ad esprimere tutto il suo potenziale, con risultati straordinari.
Forrest Gump
Forrest Gump è uno dei miei film preferiti in assoluto. Lo trovo assolutamente geniale e condito con ogni ingrediente che un film perfetto dovrebbe avere. Nonostante la serietà del trema trattato, il film riesce a farti sorridere più di una volta.
Come dice Forrest, con il quale sono assolutamente d’accordo: “Stupido è, chi lo stupido fa.” Forrest ha un QI bassissimo, viene spesso presto in giro ed emarginato. Eppure, è una persona straordinaria: buona, leale, sincera.
Ciò che adoro di questo film, è che sa essere assolutamente realistico e mostra come una persona a prima vista incapace di avere successo nella società, in realtà raggiunge il massimo a cui si possa ambire in diversi campi. E probabilmente Forrest ci riesce perché non ha ambizioni, ma persegue ciò che lo stimola in un certo momento.
In particolare, Forrest:
- Si laurea all’università.
- Diventa campione di football americano.
- Diventa un eroe di guerra.
- Diventa campione di ping pong.
- Diventa un influencer senza saperlo.
- Diventa un imprenditore di successo.
Insomma, una storia incredibile da vivere assolutamente.
Batman – Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno
Batman è sicuramente il mio supereroe preferito, in quanto privo di super poteri. In particolare, adoro sia la trilogia di Nolan, sia la serie tv Gotham.
In questo caso, vi consiglio di vedere assolutamente la trilogia con protagonista Christian Bale, che impersona perfettamente Batman. Batman è un eroe che per natura è destinato continuamente a cadere. Questo perché prima o poi viene abbandonato o infangato dall’opinione pubblica e si trova sempre a lottare contro cose più grandi di lui, con un unico obiettivo: impedire che il crimine si impossessi della sua città, alla quale è legatissimo per diversi motivi.
Nel film Batman – Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, Batman si trova solo contro tutti e raggiunge la sua condizione peggiore. Ciononostante, non si arrende, memore degli insegnamenti di suo padre. Supera le sue paure e completa il suo destino.
Invictus
Invictus racconta la storia di Nelson Mandela da un punto di vista particolare, ossia attraverso gli occhi della nazionale di rugby del Sud Africa.
La storia di Mandela è impressionante, mette i brividi e vi invito a leggerla se siete interessati.
In questo film, si racconta di come Mandela abbia avuto l’idea di utilizzare la squadra di rugby del Sud Africa come pretesto per unire la popolazione, divisa a causa di motivi razziali. Ovviamente anche questa è una storia vera, a prima vista impossibile.
Unbroken
Non c’è titolo migliorare per questo film, che racconta la storia vera di Louis Zamperini, un atleta olimpionico statunitense catturato dai giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Durante la sua prigionia, Louis è costretto a vivere delle esperienze terribili a cui più o meno ogni essere umano avrebbe ceduto. Eppure, lui non ha mollato, di fronte ad ogni pronostico sfavorevole. Nella sua condizione, onestamente avrei pensato che fosse finita. Invece, Louis non si è dato per sconfitto e ce l’ha fatta a tornare a casa.
300
Come ho spiegato in questo articolo La vera storia di 300, primo film, la vera storia di 300 è diversa, in quanto gli Spartani non sono stati i soli a combattere alle Termopili.
Tuttavia, ciò che impressiona è che Leonida e i suoi 300 guerrieri siano consapevolmente andati incontro a morte certa, per salvare la propria patria.
Questo è, secondo me, uno dei massimi sacrifici che si possa compiere e il film di 300 racconta perfettamente questa storia.
Karate Kid
Karate Kid è uno dei film cardine sulla lotta contro il bullismo. Daniel Larusso è un ragazzo intraprendente che supplica il Maestro Miyagi di insegnargli il karate.
Il karate insegnato dall’insegnante giapponese è in primis una filosofia di vita, basata sul rispetto per sé stessi, gli altri e in generale la natura.
Nonostante i pochi mesi di allenamento, Daniel grazie agli insegnamenti controtendenza del Maestro Miyagi diventa competitivo e partecipa al torneo locale di arti marziali, dove incontra tutti coloro che lo hanno bullizzato.
Consiglio di vedere anche la serie tv Cobra Kai, che racconta la storia di Daniel e Johnny Lawrence, il suo acerrimo nemico, molti anni dopo. Si tratta di una serie molto carina, dove gli attori sono quelli originali e che mette in luce anche il punto di vista di Johnny, che è assai interessante.
La Vita è Bella
Possiamo dire che con questa interpretazione Benigni si è meritato assolutamente l’Oscar come migliore attore. Infatti, impersona perfettamente un padre ebreo che cerca in tutti i modi di distrarre il figlio come lui catturato dai tedeschi e deportato in un campo di concentramento. Per farlo, finge che sia tutto un gioco.
Questo film racconta la Shoah in un modo atipico, ma tremendamente efficace.
Rush
Per quanto abbia fra virgolette insultato Niki Lauda quando è passato alla Mercedes, dove prendeva in giro la Ferrari (spesso avendo più che ragione), riconosco che è stato un campione in pista e nella vita in generale.
Rush racconta la sua storia da pilota e in particolare il campionato in cui ha avuto luogo il tragico incidente che lo ha coinvolto. Ciò che mi ha impressionato è stata la determinazione di Lauda, che ha recuperato in tempi record la sua forma fisica e non ha rinunciato a correre nonostante il trauma subito, specialmente mentale.
The Imitation Game
The Imitation Game racconta la straordinaria storia di Alan Turing, un indiscusso ma sconosciuto eroe della Seconda Guerra Mondiale e di fatto inventore del computer.
Un genio assoluto, tribolato da una vita da discriminato. Contro tutto e tutti, Alan riesce a realizzare una macchina in grado di decifrare i codici di comunicazione tedeschi. Tale lavoro ha permesso di svoltare le sorti della guerra e di salvare milioni di vite.
Ho recensito il film qui The Imitation Game: recensione
Billy Elliot
Billy Elliot è un film che lancia un messaggio chiarissimo: mai abbandonare le proprie passioni, anche se totalmente soli nel mondo. Prima o poi gli altri capiranno perché si stia lottando per raggiungere un certo obiettivo, anche se teoricamente inarrivabile.
La storia di Billy Elliot è vera e racconta la vita di un giovane e povero ragazzo inglese che invece di uniformarsi alla vita degli uomini della comunità, fatta di boxe, alcool e lavoro in miniera, decide di danzare. Ovviamente deve affrontare insulti osceni, anche da parte della sua stessa famiglia. Eppure, non si arrende e realizza il suo sogno.
Infine, segnalo anche il film su Tolkien, l’uomo a cui mi ispiro di più. Ne ho parlato qui: Tolkien, il film: recensione
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Bello e giusto il riferimento al film di Tolkien! Posso suggerirti un’integrazione? Fuga per la Vittoria (1981), un emozionante film che riprende un episodio storico, ossia la partita combattuta fra una formazione sovietica e una tedesca (la cosiddetta “partita della morte”).
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Grazie Domenico, non conoscevo il film che hai citato. Ammetto che, fatta eccezione per i cult, la mia cultura cinefila va dagli anni ’90 in poi
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Guarda, anche io conosco poco degli anni ’80…però questo film merita, se ti capita non perdertelo;)
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