Recentemente ho deciso di rivedere L’Attacco dei Giganti. Una volta viste tutte le stagioni disponibili su Amazon Prime Video, sono rimasto con l’amaro in bocca come due anni fa in quanto non c’è l’ultima stagione, mai uscita in Italia.
Già all’epoca avevo sentito che sarebbe uscita su una piattaforma di streaming, ma per pigrizia non mi sono mai informato. Stavolta invece sono andato fino in fondo e ho scoperto l’esistenza di Crunchyroll.
Cos’è Crunchyroll
Crunchyroll è la piattaforma streaming dedicata agli anime per eccellenza. Ha un catalogo immenso e ha l’esclusiva sulle stagioni finali di: L’attacco dei giganti, One Piece, Demon Slayer.
A parte questi tre nomi di tutti rispetto, il resto del catalogo non mi ha particolarmente entusiasmato. Questo perché non ci sono gli anime più conosciuti, anche datati, ma anime prevalentemente recenti.
Per quanto riguarda i costi, la piattaforma è gratuita ma le funzionalità premium sono bloccate. Pertanto, oltre alle pubblicità, il piano gratuito blocca l’accesso a molti anime, come l’Attacco dei Giganti.
Tuttavia, la piattaforma concede 14 giorni di prova gratuiti, i quali mi hanno permesso di guardare tutta l’ultima stagione dell’Attacco dei Giganti. Purtroppo non è doppiata in italiano, ma almeno esiste il doppiaggio in inglese. Per attivare la prova gratuita è sufficiente registrarsi e poi ricordarsi di cancellare l’abbonamento prima che si rinnovi. Nel mio caso ho utilizzato l’account di Google Play Store, è stato molto semplice gestire l’abbonamento e disdirlo, non ho avuto alcun problema.
Ovviamente se desideri continuare l’esperienza colleghi un metodo di pagamento e attivi uno dei piani. Sotto il dettaglio:

Crunchyroll vale la pena di averlo?
Per un appassionato di anime di qualsiasi genere, Crunchyroll è da avere. E se lo sei, probabilmente ce l’hai già.
Per chi come me è interessato solamente ad alcuni contenuti, consiglio di attivare la prova gratuita di 14 giorni e guardarli tutti, come ho fatto io. Magari in un periodo dove sai di avere del tempo libero da investire su Crunchyroll. Questo perché, per una piattaforma che ha solo anime, il costo non è poi così basso. Inoltre, Netflix, Amazon Prime Video e altre piattaforme di streaming vantano già centinaia di anime di rilievo nel loro catalogo, quindi Crunchyroll risulta ridondante.
Rispetto alla qualità dello streaming non ho niente da dire, anzi, il fatto che esista anche un’applicazione mobile è un valore aggiunto che permette a Crunchyroll di affermarsi e di non essere qualcosa di amatoriale.
L’esperienza risulta comunque inferiore a quella di Netflix, Amazon Prime Video e Disney Plus.
Un’altra cosa che vorrei fare notare è l’assenza del doppiaggio in italiano per molte serie, che presentano solamente il doppiaggio in inglese e a volte nemmeno quello.
Ecco la Colossal Edition dell’Attacco dei Giganti 🗿
Qui puoi acquistare il mio libro “Bellator Est Lux” in formato cartaceo 📕
Qui puoi acquistare il mio libro “Bellator Est Lux” in formato ebook 📱
Articoli correlati:
- Le 15 migliori canzoni in stile anime
- Paramount Plus Italia: prezzo e recensione
- L’attacco dei giganti 4 mi ha deluso: recensione e riassunto
- Malice – La Guerra Degli dei – John Gwynne: recensione
- House of the Dragon: riassunto, recensione e futuro della serie tv
- Spotify vs YouTube Music: quale scegliere?
- Sky Go App – recensione: il declino di Sky
- Quanto costa al mese vedere tutte le pay TV? Una follia
Se non riesci a seguire il mio blog da WordPress, puoi farlo:
Al prossimo articolo!

6 commenti