Vista frontale della console PlayStation 5 con finitura bianca e nera con Controller PS5 DualSense con feedback aptico e trigger adattivi

PS5: Tutte le Caratteristiche della PlayStation 5 – Specifiche, Prestazioni, Novità e Consigli

Stai pensando di acquistare una PS5 o vuoi sapere se ne vale davvero la pena? In questo articolo trovi tutto ciò che ti serve: dalle specifiche tecniche della PS5, alle funzionalità avanzate, fino alle novità del controller DualSense. Se cerchi una guida completa e aggiornata, sei nel posto giusto! Ti assicuro che prima di comprarla ci ho riflettuto per mesi, spulciando ogni piattaforma possibile e immaginabile per capire esattamente cosa avrei comprato.

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La PlayStation 5 (PS5) è la console di nuova generazione sviluppata da Sony, successore diretto della PS4. Con un hardware completamente riprogettato, tempi di caricamento quasi inesistenti e un’esperienza immersiva mai vista prima.

Questo è l’aspetto che mi ha principalmente colpito e che mi ha spinto ad acquistarla. Amando il gaming su PC, la PS5 è paragonabile in termini di prestazioni a una fascia di pc da gaming da 1.200 – 1.300 euro, costando un terzo. È vero che non può essere paragonata a un pc, in quanto ha molte funzionalità in meno, non si può “moddare” e rimane una console, tuttavia proprio per questo ha la comodità di accenderla, giocare e spegnerla.

Ecco un riepilogo delle specifiche tecniche della PS5:

ComponenteDettagli
CPUAMD Zen 2, 8-core, fino a 3.5 GHz
GPUAMD RDNA 2, 10.28 teraflops
RAM16 GB GDDR6
SSD825 GB NVMe – velocità 5.5 GB/s
RisoluzioneFino a 8K / 4K a 120 FPS
AudioTempest 3D AudioTech
RetrocompatibilitàSì, con la maggior parte dei giochi PS4

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Il fiore all’occhiello della PS5 è il suo SSD da 825 GB. Non si tratta solo di spazio, ma di velocità estrema. Giochi come Spider-Man: Miles Morales si caricano in pochi secondi. Questo cambia completamente il ritmo del gioco, migliorando fluidità e reattività. Ero abituato alla PS4 Pro dove c’era un minimo di input lag. In questo caso non fai in tempo a pensare a qualcosa, che è già eseguita.

  • Feedback aptico del controller DualSense: senti vibrazioni diverse in base all’ambiente di gioco.
  • Trigger adattivi del controller: i grilletti oppongono resistenza per simulare tensione (es. arco, freno auto).
  • Microfono integrato nel controller (finalmente).
  • Altoparlante migliorato: per suoni in-game più ricchi.
  • Nuova interfaccia utente: più fluida, più intelligente.
  • Schede attività: accedi direttamente a missioni o livelli.
  • Streaming e condivisione rapida su YouTube, Twitch, Twitter (finalmente).
  • Wi-Fi 6, Bluetooth 5.1, HDMI 2.1, porte USB-C e USB-A. La velocità di download dei giochi è impressionante rispetto al passato.

Grazie alla GPU RDNA 2, la PS5 supporta il ray tracing, una tecnologia che simula in tempo reale la luce e i riflessi. I giochi risultano più realistici, con ombre dinamiche, superfici riflettenti e ambienti dettagliati.
Con la tecnologia Tempest 3D AudioTech, puoi localizzare i suoni con estrema precisione. Che tu stia usando cuffie o TV compatibile, sentirai i nemici alle spalle o la pioggia che cade tutt’intorno a te.
Anche questa è una novità molto gradita e mi ha impressionato.

Sony propone due versioni:

  1. PS5 Standard Edition – Con lettore Blu-ray, ideale per giochi fisici e film, oltre che per la retrocompatibilità su PS4.
  2. PS5 Digital Edition – Solo download, più economica e sottile. Ho scelto questa per risparmiare, consapevole che non comprerò tanti giochi. Se invece pensi di comprare molti giochi ti consiglio la versione standard, perché puoi trovare offerte nei negozi o comprarli usati. Sony tende ad alzare i prezzi del digitale da quando esiste anche la PS5 digitale.
    È anche vero che puoi comprare il lettore cd a parte, in un secondo momento, magari sfruttando le offerte del Black Friday o similari.
  3. PS5 Pro – pensata per chi vuole prestazioni al top e una grafica ancora più avanzata. Si parla di una GPU potenziata basata su RDNA 3, con supporto nativo al ray tracing migliorato, risoluzione 4K stabile a 60/120 FPS e persino funzionalità sperimentali per il gaming in 8K.
    Trovo tuttavia il prezzo eccessivamente alto per quello che offre in più rispetto alla PS5 che è già una grande console. Da questo punto di vista c’era molta più differenza tra la PS4 e la PS4 Pro. Infatti, nei negozi non valutano la PS4, ma valutano la PS4 Pro per l’usato.
    La differenza tra PS5 e PS4 Pro rimane abissale.

Come dicevo inizialmente, ho riflettuto su questo acquisto per molto tempo e ho deciso di farlo approfittando di uno sconto, consapevole che non è scontato che il prezzo della console diminuisca, a causa dell’uscita della PS6 prevista almeno per il 2028, la mancanza di un competitor e il crescente costo delle materie prime, oltre che altre dinamiche economiche che tralascio in questo articolo, ma impattano il prezzo finale.

Non mi sono affatto pentito dell’acquisto e sono rimasto impressionato dall’evoluzione tra la PS4 e la PS5. Evidenzio tuttavia due enormi difetti a mio avviso: l’ingombro, la PS5 è pensata per essere posizionata verticalmente ed è alta. Non è adatta a tutti gli spazi.
Il secondo problema è il surriscaldamento fotonico che la caratterizza. Se solo la accendi e non avvii un gioco, sembra di essere di fianco a un forno. Per questo ho deciso di comprare una base dotata di ventola di areazione per non compromettere le performance nel tempo e favorire la stabilità di gioco.
Tuttavia, anche questa base aumenta l’ingombro e la ventola produce a sua volta calore, quindi salvaguarda la console, ma non risolve il problema del calore, che è troppo. Da questo punto di vista ci sono enormi margini di miglioramento in ricerca e sviluppo, dal mio punto di vista.
Rimane un prodotto top di gamma!

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