Conviene passare a CoopVoce?

Se mi chiedessi quando sono passato a CoopVoce non saprei rispondere perché ho pensato di cambiarlo mille volte. Per ottusità in realtà. Rispetto alla tecnologia sono un po’ fissato e mi piace usufruire di prodotti di prima fascia. Non necessariamente costosi, ma notoriamente validi.

Per stereotipo, ho sempre associato CoopVoce a un operatore di serie B, se non C. E sono stato uno sciocco.

Come passare a CoopVoce

Passare a CoopVoce è stato veramente semplice e già questo è un punto a suo favore.

Mi sono recato in una Coop in cui era presente l’hub di CoopVoce, ho firmato qualche foglio e ottenuto la SIM con il piano che mi interessava.

Dal giorno dopo funzionava già, niente costi segreti e piano fissato per sempre (cosa non scontata, ho avuto delle brutte esperienze). Inoltre hanno anche trasferito per portabilità il credito residuo che avevo con il precedente operatore.

La qualità della connessione di CoopVoce

Prima di passare a CoopVoce mi ero informato sulla qualità della connessione. Le referenze erano molto positive e ho scoperto che si appoggia alla rete di un noto operatore. Insomma, le premesse erano buone ma devo provare per credere.

Sono rimasto molto soddisfatto, perché la connessione è ottima e prendo in punti in cui prima non avevo campo. Mi ha veramente stupito questo, visto che prima avevo l’operatore teoricamente più potente sul mercato.

Tuttavia CoopVoce non supporta il 5G. Nel mio caso è poco importante per l’utilizzo che faccio del telefono, già il 4G è un’ottima connessione. Però lo dico per chi senza il 5G non può vivere.

L’applicazione

L’applicazione funziona veramente bene. È leggera, velocissima, funzionale, mai un bug e proprio perché i costi sono molto trasparenti e il servizio funziona bene, non ho mai avuto bisogno dell’assistenza.

La app permette di ricaricare il piano facilmente, attraverso il collegamento a una carta di credito. Si possono ricaricare anche altri numeri di telefono e non ci sono commissioni.

La ricarica è immediata e la procedura necessita di qualche secondo. Ricevi anche pochi SMS da CoopVoce, solo quelli di promemoria sul rinnovo del piano.

Si può anche impostare la ricarica automatica. Per le altre modalità di ricarica, si può caricare in tabaccheria o alla Coop.

Conclusioni

Lo ammetto, sono stato tentato tante volte da quando sono passato a CoopVoce. Tentato da operatori che proponevano a parità di costi più servizi e il 5G. Ma ho resistito alle tentazioni delle pubblicità, conscio che i costi sarebbero cambiati e che alla fine il servizio che ho ora è ciò che fa per me.

Il rapporto qualità-prezzo è perfetto, funziona tutto bene, perché dovrei cambiare? Spendo 6.90€ al mese e sono felice. Non ho mai rischiato di rimanere senza internet, esaurendo i Giga, anche quando sono stato più settimane nel mese fuori casa e internet l’ho usato.

Tra l’altro CoopVoce ti consente di ricaricare il piano prima della scadenza e ripartire da lì. Questo non è banale, perché molti operatori ti costringono ad aspettare il rinnovo mensile e se eccedi i limiti di consumi paghi degli extra notevoli.

Insomma, attualmente consiglio caldamente CoopVoce come operatore telefonico, sopratutto per chi come me non ha pretese particolari o non vuole il 5G.

Qui puoi acquistare il mio libro “Bellator Est Lux” in formato cartaceo 📕 
Qui puoi acquistare il mio libro “Bellator Est Lux” in formato ebook 📱

Articoli correlati:

Se non riesci a seguire il mio blog da WordPress, puoi farlo:

Al prossimo articolo!

8 commenti

  1. Non sapevo nemmeno che esistesse, ma io sono davvero molto pigro in queste cose: una volta trovata una soluzione che mi sta bene difficilmente mi guardo intorno per cambiarla.
    Adesso però sono in una situazione un po’ problematica perché, pur vivendo in centro città, la rete non prende benissimo e il wi-fi (che non ho scelto io, era compreso nelle spese condominiali) in alcune parti dell’appartamento addirittura non arriva. Paradossalmente avevo un internet migliore quando abitavo quasi in campagna! Non mi posso lamentare perché comunque le mie cose le faccio comunque e non è che abbia bisogno di chissà quale rete potente, ma la differenza rispetto a soluzioni che ho avuto prima si sente.

    Piace a 1 persona

Rispondi